UN PESCE LUNA DI 48 MILIONI DI ANNI FA

di Enrico Andreoli

BOLCA (VR) 29 Gennaio 2024

C’è un sito paleontologico a nord-est di Verona, in Lessinia, che da sempre regala tesori inestimabili e recentemente non si è smentito: Bolca.

Dalla sua “Pesciara” nella campagna di scavi 2019/2020 è difatti emerso un eccezionale esemplare di Pesce Luna (Mene rhombea) di 48 milioni di anni fa in ottime condizioni con intatti la pigmentazione della pelle, gli occhi, i muscoli e gli organi interni.

Questo stato di conservazione ha permesso ad un team composto da ricercatori italo-irlandesi – guidati da Valentina Rossi della University College Cork e da Giorgio Carnevale dell’Università di Torino – di condurre una ricerca pubblicata poi nel 2022 sulla prestigiosa rivista scientifica «Palaeontology».

Si tratta del primo progetto che ha investigato il colore originale della pelle e l’anatomia interna delle parti non mineralizzate di un pesce fossile di Bolca, permettendo anche di ricostruire la sua storia evolutiva, compresi habitat e dieta (persino l’ultimo pasto).

«La cosa incredibile è che mai abbiamo potuto osservare direttamente un esemplare fossile così ben preservato da offrirci nuovi spunti per la ricerca dell’evoluzione del colore nelle specie ormai estinte. Rimango sempre affascinata dalla quantità di informazioni che possiamo estrarre dai fossili», il commento di Valentina Rossi.

«L’analisi del contenuto dello stomaco» spiega il professor Carnevale «ha rivelato la presenza di piccole ossa di pesce simili a quelle di una sardina e quindi una dieta piscivora in passato. A differenza della specie attuale che invece si ciba di piccoli invertebrati e plancton. Il Pesce Luna attuale è caratterizzato da una livrea maculata mentre il suo antenato ha strie longitudinali e questo suggerisce come nel corso di quasi 50 milioni di anni la linea evolutiva dei “menidi” si sia diversificata e che le due specie avessero delle abitudini di vita diverse».

Ulteriori analisi morfologiche e chimiche hanno confermato la presenza di melanosomi nelle strie scure della pelle, nell’occhio e anche in alcune zone dell’addome. I melanosomi sono dei microscopici organelli cellulari contenti la melanina, il pigmento che dona il colore a pelle, occhi, capelli e piume.

Il Pesce Luna oggetto di studio appartiene alla famiglia dei citati menidi (chiamato «el rombo» nella Pesciara) ed oggi viene rappresentato dalla sola specie Mene maculata, localizzata nelle acque poco profonde dell’Oceano Indo-Pacifico.

Ma nelle “profondità” di Bolca vi è ancora molto da scoprire.

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