Carta della Valpolicella: il galvanometro della terra amata da Dante

    di Enrico Andreoli Dall’estate 2016 un nuovo biglietto da visita è disponibile in una delle vallate più affascinanti al mondo, a nord di Verona. Si tratta della «Carta della Valpolicella», una carta topografica concepita per escursionisti e turisti, completa di tutte le indicazioni possibili e stampata su un innovativo materiale, il Polyart, antistrappo e resistente all’acqua. Nata dalla collaborazione tra la società Cooperativa Gestione Verde (Cogev) di Verona e Nature Dynamics di Trento, rappresenta il frutto della acquisizione Gps dei dati geografici riguardanti i sentieri, la rete di strade forestali e tratturi, i punti di interesse artistico e culturale, di accoglienza e gli edifici nel territorio non urbanizzato. I dati, una volta raccolti sul terreno da tecnici specializzati, vengono elaborati e gestiti in un Geodatabase. Una nuova generazione di mappe planimetriche, stampate e digitali, altamente precise ed affidabili che possono essere reperite sia nei negozi che online.I rilievi sono…


DA VENEZIA AL LAGO DI GARDA IN NAVE ATTRAVERSO I MONTI

                                              di Wally MASSIMO     Per capire le dinamiche che hanno portato all’esecuzione di tale incredibile impresa non si può non partire dalla situazione in cui si trovava il mondo conosciuto a metà del XV secolo. Costantinopoli è l’ultimo baluardo del morente impero bizantino e Maometto II a capo degli ottomani sta per cancellarla e decretare così la fine dell’Impero Romano d’Oriente. Venezia non sta a guardare perché troppi sono i suoi interessi commerciali in Oriente e grande il rischio di perdere tutte le agevolazioni fiscali, e allora perché inimicarsi il nascente Impero Ottomano? La soluzione è di appoggiare segretamente Basileus (Costantino XI), ma allo stesso tempo far sapere a Maometto II che Venezia non è contraria al nuovo sovrano.  L’Oriente, ormai è chiaro, è perduto e allora perché non cercare una via di espansione militare e politica nell’entroterra? A Palazzo Ducale le antiche famiglie nobili non sono d’accordo, ma i…


È Veneto il leader dell’arredo urbano

 Si chiama Metalco l’azienda nata nel 1984 da un’idea di due imprenditori veneti, ora leader italiano ed europeo dell’arredo urbano. L’impresa di Alfredo Tasca e Claudio Bertino ha ulteriormente consolidato la propria posizione con l’acquisizione dell’italiana City Design. Conosciuta in più di 60 Paesi del mondo, oltre ad un proprio dipartimento tecnico e una divisione R&D sempre impegnati nello sviluppo del prodotto, Metalco vanta collaborazioni prestigiose con architetti e design di fama mondiale. “Sin dagli esordi la ricerca di forme e soluzioni innovative hanno contribuito ad esaltare la funzionalità degli oggetti, creando prodotti semplici ma allo stesso tempo ricercati, che hanno ridefinito i concetti di arredo urbano e per esterni, premiati dalle maggiori associazione per il design”, le parole del Presidente di Metalco, Alfredo Tasca. “La nostra società dispone delle tecnologie più innovative nel settore e di personale altamente qualificato, che si intersecano in un programma permanente alla ricerca di…


Qualità della vita, prima e’ Belluno

VENEZIA. La miglior qualità della vita? Si respira in montagna, sulle Alpi. Da Belluno, che si aggiudica la 28a edizione dell’ indagine annuale realizzata dal Sole 24 Ore , e passando a zig-zag tra cime e tornanti attraverso Aosta, Sondrio, Bolzano, Trento fino ad arrivare a Verbano-Cusio-Ossola in Piemonte. Nei primi sette posti della classifica che misura il benessere, non solo economico, delle province italiane ci sono ben sei province alpine, a cui si aggiunge Trieste. Sei macro aree e 42 indicatori, tra cui quest’anno entrano anche gli acquisti online, il gap retributivo di genere, la spesa per i farmaci, il consumo del suolo, gli anni di studio degli over 25 e l’indice di litigiosità nei tribunali, sono l’elemento portante dell’analisi che Il Sole 24 Ore realizza per stilare la classifica della Qualità della Vita nelle 110 province Italiane. Arretrano alcune grandi città: Milano che, nella classifica generale perde 6 posizioni e…


Sfida mondiale tra spumanti a Verona

Torna a Verona la competizione mondiale delle bollicine riservata ai vini spumanti Metodo classico, ovvero ottenuti attraverso la rifermentazione in bottiglia. Da venerdì a domenica all’Hotel Veronesi La Torre si terrà la decima edizione del Challenge internazionale Euposia. Circa 200 i Metodo classici provenienti da Champagne, Catalogna, Regno Unito, Germania, Austria, Slovenia, Croazia, Bulgaria, Russia, Sud Africa, Brasile, Argentina, India, Australia e, naturalmente, Italia (Alto Adige, Trentino, Franciacorta, Alta Langa, Oltrepo Pavese, Lessini Durello, Prosecco docg ConeglianoValdobbiadene, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Liguria, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna).Nazione ospite di questa edizione, sarà la Croazia. La Giuria internazionale è guidata dal presidente di Assoenologi, Riccardo Cotarella. Novità di quest’anno: domenica dalle 11 alle 20 sarà possibile assaggiare i vini in concorso attraverso delle degustazioni guidate. L’ARENA DI  VERONA


Bankitalia, cresce l’economia veneta

Secondo l’indagine della Banca d’Italia su un campione di imprese dei servizi privati non finanziari, oltre la metà degli operatori ha dichiarato un aumento del fatturato nei primi nove mesi del 2017 a fronte di meno del 10% che ha segnalato un calo. Le prospettive a breve termine sono positive: il saldo tra le aziende che esprimono aspettative di crescita degli ordini a sei mesi e quelle che prevedono un calo è positivo per 28 punti percentuali. La crescita dei livelli di attività ha contribuito al miglioramento della redditività delle imprese manifatturiere e dei servizi: il 78% degli operatori interpellati nell’indagine della Banca d’Italia prevede di chiudere l’esercizio 2017 in utile (lo scorso anno erano il 71%). La maggiore redditività ha favorito un ulteriore rafforzamento della posizione di liquidità finanziaria, data dal rapporto tra i depositi e i titoli quotati detenuti presso le banche e i prestiti a breve termine, che…


Mendicante trova denaro nel giaccone, restituisce i soldi a chi glielo ha regalato

Regala un vecchio giaccone a uno straniero infreddolito e questo, pochi minuti dopo, ritorna per restituirgli i soldi trovati nella tasca interna. Succede a un montebellunese: Giovanni Furlanetto, 72 anni, tecnico in ospedale prima di andare in pensione, che tiene a raccontare l’episodio per sfatare un po’ di luoghi comuni. «Mi è successo venerdì scorso, che era un venerdì 17», spiega Furlanetto, «Uno dice che porta sfortuna, invece a me è andata bene. Stavo armeggiando con il videocitofono, fuori da casa mia, quando sono stato avvicinato da uno straniero, mi sembrava giovane, era a piedi e spingeva una bicicletta tutta scassata». Lo straniero, di un’apparente età di una trentina d’anni e probabilmente di origine maghrebina, era infreddolito: «Mi è sembrato proprio ’na pora anema, piena de fret, e mi ha fatto davvero pena. Mi ha chiesto se avevo qualcosa da vestire, ne aveva evidentemente bisogno. Per questo gli ho detto…


Veneti al volante : sempre più km percorsi al giorno , è segnale di ripresa

Nel 2016 è cresciuto notevolmente l’utilizzo dell’auto in Veneto: i veneti l’hanno usata 5 giorni in più rispetto all’anno precedente. In aumento anche i km annui percorsi in regione: circa 100 in più rispetto al 2015. L’incremento, in controtendenza rispetto al trend degli ultimi tre anni, rappresenta un ulteriore indizio della ripresa economica del Paese. I veneti trascorrono in auto 1 ora e 23 minuti al giorno a una velocità media di 33,6 km/h, superiore di circa 5 km/h rispetto alla media nazionale. I veneti percorrono in media 47 km al giorno, il venerdì la giornata in cui percorrono più km. Rovigo vanta tre primati nazionali: è la provincia italiana in cui si percorrono più km al giorno (59 km), quella in cui si registrano più km annui (17.151 km) e la città con la velocità media più elevata 40 km/h. I vicentini e i trevigiani sono quelli che utilizzano…