all’osteria Zanze XVI si paga in bitcoin
Con i Bitcoin, la criptovaluta più famosa al mondo, si potrà presto pagare il conto al ristorante. A lanciare l’innovazione è Zanze XVI, la nuova osteria che ha aperto lo scorso 8 giugno in fondamenta dei Tolentini 231 a Venezia riprendendo la storica insegna di una trattoria esistente fin dal sedicesimo secolo (da qui il nome). «Stiamo seguendo il settore delle criptovalute da anni e stiamo lavorando con la tecnologia blockchain in diversi ambiti» spiega Nunzio Martinello, co-founder della tech company padovana Noonic insieme a Nicola Possagnolo, con cui condivide anche l’avventura di Zanze XVI. «Con Noonic abbiamo deciso di accettare i pagamenti in criptovalute sei mesi fa – prosegue Martinello –. Dal 22 gennaio, giorno di riapertura del ristorante dopo le ferie, anche Zanze XVI accetterà i pagamenti in questa forma. L’idea è stata fortemente voluta dallo chef Nicola Dinato». Quali vantaggi per i clienti? «La vera novità –…