Squalo spiaggiato e deceduto a Jesolo , si cercano le cause della morte

Squalo spiaggiato al lido di Jesolo sul tratto di arenile da piazza Mazzini a piazza Aurora. Una curiosità per i bagnanti, ma il palombo di oltre 1 metro suscita allarme e discussione tra gli esperti: «Può essere pericoloso». Intanto si cercano anche le cause della morte. C’è stato addirittura chi ha tentato di rianimarlo per più di mezz’ora in acqua, ma purtroppo non c’era proprio niente da fare poiché era già morto. «La carcassa portata dalle mareggiate dello squalo non sembra presentare ferite esterne», spiega Andrea Marin della Leidaa, lega animalisti e ambientalisti, «nel nostro mare capitano avvistamenti di squali “palombo” che ha una colorazione uniforme grigia o grigio-bruna sul dorso e bianca sul ventre. La lunghezza di questa specie può arrivare a superare anche i due metri. È uno squalo che raramente attacca l’uomo e non rappresenta alcun problema per i bagnanti. L’unica tesi che può giustificare questi episodi…


Jesolo clienti degli alberghi coccolati in spiaggia

JESOLO. Somministrazione al via sulla spiaggia, ma con tante limitazioni. Non siamo ancora allo champagne, o per i più regionalisti, al prosecco stappato dal cameriere sotto l’ombrellone per versarlo nei calici ghiacciati, anche se il primo passo della agognata somministrazione sulla spiaggia è stato compiuto. Un piccolo passo sulla spiaggia, per i camerieri, ma un grande passo per il turismo jesolano. La somministrazione di bevande sulla spiaggia è iniziata da qualche settimana e vi hanno aderito gli alberghi più esclusivi del lido, vale a dire Almar e Falkensteiner, i due primi cinque stelle a Jesolo, quindi Brasilia e Adriatic Palace, 4 stelle di elevato prestigio. La sperimentazione, dopo estenuanti riunioni tra le categorie del turismo, Comune di Jesolo, ufficio Demanio, Usl 4, Capitaneria di porto, ha sortito un accordo complicato e pieno di paletti. Consentiti solo cibo e bevande confezionate o in contenitori adeguatamente protetti. Tradotto, sì alla bottiglia di prosecco…


La Movida un giro d’affari da 4 miliardi

Una serata allegra, in compagnia di amici, non ha valore. Ma il valore di tante serate così può essere calcolato. E per Padova diventa un numero a nove zeri: 4.057.889.960. Tanti sono gli euro che genera in un anno il business della movida. Cioè il complesso di bar, ristoranti, eventi, musica, shopping e tempo libero che riempiono le serate, soprattutto estive, di ogni padovano. È un insieme che in Italia vale quasi 150 miliardi e la città del Santo ne è la capitale al Nordest, nonché il quarto più importante centro del Paese, dopo Milano, Roma e Napoli. Capitale del NordestLa rilevazione del valore della movida è stata effettuata dalla Camera di commercio di Milano, che ha messo insieme i dati del registro imprese 2018 e 2019. Milano è ovviamente la prima città del settore: nel capoluogo lombardo è un business che conta per quasi 31 miliardi. Poi viene Roma…


Giovani veneti vendemmiano in Usa e Australia

Vendemmia in Barossa Valley, Limestone Coast, Mount Lofty Ranges, Riverland oppure in Napa Valley e nello Stato di Washington. Dopo la raccolta dell’uva di settembre, in gennaio i giovani agricoltori veneti andranno a vendemmiare in Australia o negli Stati Uniti. L’occasione è offerta da Confagricoltura con un’iniziativa che permetterà di arricchire il proprio curriculum professionale grazie a un tirocinio riservato non solo agli agricoltori, ma anche agli studenti di Agraria, Scienze forestali ed Enologia. Oltre alla vendemmia, negli Usa le occasioni offerte sono moltissime, dai grandi allevamenti suinicoli ai ranch, alla ricerca applicata sugli alberi da frutta, ma anche ai programmi di silvicoltura e gestione delle risorse forestali in collaborazione con l’Us Forest Service. «Si tratta di opportunità formative da cogliere al volo – sottolinea il presidente dei Giovani di Confagricoltura Giulio Manzotti – con tirocini cuciti su misura che permettono di arricchire le competenze imprenditoriali dei giovani, confrontando metodi…


In Veneto la vendemmia è in partenza

Alcuni produttori parlano già di annata straordinaria. Ovviamente stiamo parlando della vendemmia 2019 che questa settimana avvierà le danze. Tanta euforia è dovuta soprattutto all’alta qualità delle uve che ovunque si presentano sane. Anche i vigneti biologici mostrano una vigoria e uno stato sanitario che raramente si sono visti in passato. I tecnici sostengono che questo é il risultato di un andamento climatico favorevole, caratterizzato da un’estate calda, spesso anche afosa, durante la quale però non sono mai mancati adeguati apporti idrici alle piante. Inoltre, in questi giorni, fase importante per una buona maturazione delle uve, il clima si presenta ottimale con fondamentali ed equilibrate escursioni termiche che vedono alternarsi giornate calde e soleggiate a notti fresche e ventilate. In attesa di avere (martedì 27 agosto alle ore 9:30 a Legnaro-Pd) da Veneto Agricoltura e Regione, con Avepa, Arpav e Crea-VE tutti i dati previsionali della prossima vendemmia nel Veneto, nel restante Nord-Est, nella principali regioni viticole italiane, in Francia e Spagna, il quadro del vigneto regionale alla vigilia delle grandi…


Elia Viviani campione Europeo di ciclismo su strada

 di Enrico Andreoli ALKMAAR (OLANDA) / VALLESE DI OPPEANO (VR) 12 Agosto 2019 Elia Viviani è Campione d’Europa di ciclismo su strada. Il velocista di Vallese di Oppeano (VR) conquista la medaglia d’oro del Vecchio Continente grazie al successo nella prova in linea di Alkmaar, Olanda, andata in scena domenica 11 agosto e succedendo, nell’albo d’oro della competizione, a Matteo Trentin vincitore nel 2018.La gara inizia ad indirizzarsi a circa 63 km dall’arrivo quando partono tredici corridori in fuga (tra cui gli italiani Trentin, Consonni, Cimolai ed appunto Viviani). A 25 km parte Elia, seguito a ruota immediatamente dal tedesco Pascal Ackermann e dal belga Yves Lampaert ed è proprio quest’ultimo che a 3.8 km dalla linea finale tenta l’attacco decisivo con i due compagni di fuga che non mollano. Viviani ricuce istantaneamente lo strappo del fiammingo ed accortosi delle non ottimali condizioni del duellante teutonico, parte per la staccata…


Il prezzo del prosecco non subira variozioni

TREVISO. Le conseguenze del maltempo del 2 agosto scorso sulle colture viticole di Glera, che ha colpito in partiolare le province di Treviso e Venezia e ha lambito quella di Pordenone, non dovrebbe alterare il prezzo delle uve per la produzione di Prosecco. A sostenerlo è il presidente del Consorzio di tutela della Doc, Stefano Zanette, il quale ha precisato che l’effettiva portata dei danni è stata affidata alla quantificazione dell’Agenzia regionale per i pagamenti in agricoltura (Avepa). «È evidente – ha detto – che le perdite, vista l’ampiezza del territorio interessato, siano significative, specie in alcune aree, ed è ovvio che un fenomeno del genere non potrà non avere effetti sensibili sui volumi disponibili dell’intera denominazione. È presto per dire se la perdita inciderà sulla quotazione delle uve – ha concluso Zanette – ma di sicuro le notizie secondo le quali i prezzi della nostra denominazione sarebbero in calo…


Rodeo a Maser una manza in fuga caria una viagilessa

MASER. Rodeo per le strade di Maser per dare la caccia di una manza fuggita quando stavano scaricandola nella stalla dell’azienda agricola dove era destinata. La caccia, durata un’ora e mezza, è terminata con l’abbattimento del bovino, centrato da una pallottola sparata da 300 metri di distanza. Ma prima la manza aveva cercato di caricare l’agente di polizia locale che, per evitare la bestia, si è buttata di lato ed è finita in un cespuglio di rovi e poi è dovuta andare al pronto soccorso dell’ospedale di Montebelluna a farsi medicare i graffi. Erano le 13 quando la manza, dal peso di 3 quintali, è fuggita da una stalla di Maser mentre la stavano scaricando dal camion. E si è messa a correre lungo le strade del paese invano inseguita dai proprietari della stalla. Il bovino in fuga per la strada principale ha creato un po’ di panico tra gli…