Il mondo del Prosecco è in tilt con il nuovo dpcm
Il mondo del Prosecco è in fibrillazione. Da alcuni giorni sono sul mercato le prime bottiglie di Prosecco Rosè. 12 milioni quelle in vendita sino a fine anno. Un giro di oltre 50 milioni di euro. «E’ evidente la preoccupazione, perché i nostri produttori puntavano molto sul canale Ho.Re.Ca (ristoranti, bar, enoteche) – ammette il presidente del Consorzio prosecco Doc, Stefano Zanette. «Ma lo siamo anche per il resto del nostro vino, che da giugno era in forte ripresa su questo mercato». Il Consorzio arriva a vendere 500 milioni di bottiglie l’anno e a fine 2020 riteneva di pareggiare, anzi di andare oltre con il Rosè. La denominazione più storica, il Prosecco Conegliano Valdobbiadene Docg, era sotto del 7%, alla fine del primo lockdown. «Siamo riusciti a riprenderci e a tornare in equilibrio, grazie appunto all’Horeca» fa sapere Innocente Nardin, il presidente. I prossimi due mesi sono il momento più…