ASIAGO, SCHIO, CONEGLIANO E VIVIANI: IL VENETO PIAZZA I SUOI ACUTI

di Enrico Andreoli Venezia 7 Aprile 2021 Anche il 2021 inizia con lo sport veneto protagonista. Hockey su ghiaccio L’Asiago per la settima volta nella sua storia (come già nel 2001, 2010, 2011, 2013, 2015 e 2020) si conferma campione d’Italia I vicentini del presidente Piercarlo Mantovani, nella finale contro il Renon, si impongono per due partite a una, disputate a porte chiuse: vincendo 5-0 in casa, perdendo 3-0 a Collalbo e chiudendo 5-1 di nuovo all’Odegar. La rivalità tra le due squadre è grande e sentita: insieme, sfidandosi per la quinta volta, si sono spartite undici degli ultimi dodici titoli (sei a cinque), tutti gli ultimi otto compresi (e le prime due edizioni di Alps). Lo scudetto n.87 rimane così sull’Altopiano. Basket femminile La Famila Wuber Schio alza la dodicesima Coppa Italia della sua storia. Le Orange scledensi si impongono 69-55 sulla Umana Reyer Venezia, riuscendo a scavare il…


Secondo corso per autisti professionali

Ha preso il via nei giorni scorsi presso l’autoscuola Pit Stop di San Giovanni Lupatoto il secondo corso per disoccupati al fine di acquisire la patente C e CQC. L’iniziativa è promossa e organizzata da FAI Verona , nell’ambito del progetto “ Prendi questa strada”, e vede coinvolte 14 persone disoccupate che saranno poi impiegate presso l’azienda associata SERIT, azienda che svolge il servizio di raccolta rifiuti in 58 Comuni del veronese. A novembre erano stati otto i disoccupati che avevano conseguito le patenti grazie alle quali possono condurre i mezzi utilizzati per la raccolta differenziata e per i servizi legati all’igiene del territorio. “Ricordo che in questi casi l’ostacolo maggiore è quello del costo da sopportare per ottenere le due patenti, in quanto stiamo parlando di alcune migliaia di euro”, spiega il presidente di SERIT Massimo Mariotti. “Noi siamo interventi concorrendo alla spesa, a completamento di quanto previsto dal…


UN LEONE ALATO DI LEGNO A VENEZIA

di Enrico Andreoli ROANA (VI) / VENEZIA 12 Marzo 2021. L’ultima edizione della Mostra del Cinema di Venezia (la 77esima andata in scena dal 2 al 12 settembre 2020) ha visto un insolito passaggio sul red carpet. Ha fatto la sua comparsa il ‘Leone Alato di Vaia’, realizzato dall’artista di Roana (Altopiano d’Asiago) Marco Martalar con gli alberi abbattuti dalla violenta tempesta abbattutasi in Veneto nell’autunno del 2018. Il più grande esemplare in legno al mondo – nel suo genere – alto 3 metri e lungo quasi 5 per un peso di 350 chili, dopo essere stato trasportato dai boschi di Mezza Selva sempre sull’Altopiano, è stato ospitato nei giardini dell’ex casinò del Lido di Venezia insieme alle installazioni (gli alberi d’oro) dell’artista veneto Paolo Ceola, incentrate sempre sulla tempesta Vaia. Realizzato con radici e legni sfibrati e rotti dalla furia del vento (1500 schegge per la precisione raccolti dallo…


Il progetto di Serit tra i finalisti nell’ambito della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti

Il progetto di Serit “ Il senso della vite” è risultato tra i tre finalisti italiani, nella sezione Pubbliche Amministrazioni, nell’ambito della Settimana Europea di Riduzione dei Rifiuti che si è tenuta in tutta Europa dal 21 al 29 novembre 2020. Stiamo parlando della principale e più ampia campagna di sensibilizzazione dei cittadini europei relativamente all’impatto della produzione di rifiuti sull’ambiente, gestita da un Comitato promotore europeo all’interno del quale siede la Commissione europea di indirizzo strategico. Tema dell’edizione 2020 i rifiuti invisibili, vale a dire quelli generati durante la prodizione dei beni e che il consumatore non vede.“ Il progetto che abbiamo presentato riguarda il mondo del vino, un prodotto per eccellenza del territorio italiano oltre che veronese”, spiega il presidente di Serit Massimo Mariotti. “ La nostra analisi degli scarti di produzione si è concentrata su questa produzione. In particolare oltre a verificare, in sinergia con le aziende…


ALLESTIMENTO COVID POINT PRESSO L’INTERPORTO QUADRANTE

Dalla mattinata di lunedì 15 febbraio 2021 l’Austria ha istituito un blocco del transito dei veicoli provenienti dall’Italia al Brennero. La motivazione di tale restrizione risiede nel tentativo degli austriaci di arginare gli effetti della pandemia causata dal Covid-19, richiedendo a tutti i viaggiatori un tampone con esito negativo fatto nelle 48 ore antecedenti l’ingresso in Austria. A causa del blocco, migliaia di veicoli si sono trovati in una condizione di disagio, vedendosi bloccare al Brennero con la conseguente formazione di una lunga coda sull’ultimo tratto dell’autostrada A22 Brennero-Modena. Per questo motivo, Consorzio ZAI – Interporto Quadrante Europa di Verona, Veronamercato, FAI – Federazione Autotrasportatori Italiani di Verona hanno agito tempestivamente per creare questo punto tamponi presso il centro ingressi di Veronamercato. Si inaugura oggi mercoledì 24 febbraio 2021 un Covid Point che proseguirà anche nei prossimi giorni garantendo il servizio fino al termine dell’emergenza. È a disposizione un mezzo…


Turismo, il lockdown dello sci costa al Nordest oltre 4,2 miliardi

Crollo della spesa turistica provocato da una perdita stimata pari a 12,4 milioni di arrivi. Trentino-Alto Adige, Valle d’Aosta, Lombardia e Veneto le destinazioni invernali più sofferenti. A rischio immediato almeno 9 mila lavoratori stagionali. E, intanto, il presidente di Demoskopika, Raffaele Rio rivolge un appello al neo-ministro al Turismo Garavaglia: «Subito ristori adeguati alle perdite e revisione del Next Generation Italia altrimenti assisteremo alla stagione di de profundis del turismo montano». La decisione di posticipare l’apertura degli impianti sciistici peserà drammaticamente sul turismo bianco italiano: ben 12,4 milioni di turisti in meno che genereranno mancati incassi per il comparto pari a oltre 9,7 miliardi di euro. L’ordinanza che ha stabilito la chiusura degli impianti sciistici fino al prossimo 5 marzo rischia, dunque, di mettere definitivamente in ginocchio il turismo invernale del Belpaese rappresentato da 6.170 chilometri di piste con circa 1.800 impianti di risalita al servizio dei comprensori sciistici che producono…


LA MIGLIOR CASA EDITRICE D’EUROPA PER RAGAZZI E’ A MONSELICE

  di Enrico Andreoli  Padova 15 Febbraio 2021 La migliore casa editrice d’Europa per ragazzi? E’ in Veneto e precisamente a Monselice nella bassa padovana. Si chiama Camelozampa, fondata nel 2011 nella ‘città della Rocca’ da Francesca Segato e Sara Saorin, e nello scorso mese di giugno ha conquistato il premio BOP 2020 (Bologna Prize for the Best Children’s Publisher of the Year), una delle più importanti fiere del settore giunta all’ottava edizione e svoltasi quest’anno, per i noti motivi, online. Si tratta di un riconoscimento che premia gli editori che si distinguano per il carattere creativo e la qualità delle scelte editoriali in ciascuna delle sei aree geografiche di Africa, Asia, Nord America, Centro America, Sud America, Oceania ed Europa. Lo scopo è quello di valorizzare il progetto editoriale, focalizzando le competenze professionali degli editori e favorire gli scambi e la conoscenza reciproca tra i paesi e le culture…


Primo giorno di apertura dei musei: i veneziani riscoprono il loro patrimonio culturale

L’opportunità di tornare al museo è stata accolta con entusiasmo dai veneziani, nonostante il giorno feriale. Dopo mesi di chiusura la giornata di oggi è anche un momento simbolico, un’occasione di riappropriarsi degli spazi e delle eccezionali attrazioni della città in un clima certamente più intimo rispetto ai tempi del turismo di massa. Palazzo Ducale e il museo Correr, in piazza San Marco, hanno aperto giovedì 11 febbraio per accogliere i visitatori, rigorosamente muniti di mascherine, distanziati e igienizzati. E i cittadini si sono presentati puntuali all’appuntamento: circa un centinaio di persone in attesa all’ingresso del Ducale già in mattinata. Una dimostrazione che i veneziani sono interessati al proprio patrimonio, come ha fatto notare il consigliere comunale Giovanni Andrea Martini che nei giorni scorsi ha “chiamato a raccolta” la cittadinanza: «Per una volta – ha commentato – davanti all’entrata di Palazzo Ducale c’era una coda di cittadini e non di…