Articoli

Porta a porta in Lessinia: raddoppiata la raccolta differenziata

A due mesi dall’avvio, la raccolta porta a porta dei rifiuti in Lessinia ha già fornito risultati positivi molto positivi nei Comuni di Cerro, Velo, Roverè e San Mauro di Saline mentre Bosco Chiesanuova è pronto a partire con il servizio lunedì 24 maggio, contribuendo così all’obiettivo di mantenere e migliorare il valore di raccolta differenziata d’ambito del Consiglio di Bacino Verona Nord che per attenersi alle normative europee deve attestarsi minimo al 75%. Nei Comuni di Cerro, Roverè, San Mauro di Saline e Velo con l’avvio del porta a porta si è passati mediamente dal 44% all’80% di raccolta differenziata. «Se guardiamo i dati complessivi relativi al mese di aprile nei quattro Comuni non possiamo che essere estremamente soddisfatti della risposta della cittadinanza”, sottolinea Massimo Mariotti, presidente di Serit, la società che effettua la raccolta.” Basti pensare che con l’introduzione del porta a porta sono stati raccolti 283 quintali…


Olimpiadi invernali, i governatori chiedono un commissario ad hoc per le opere

VERONA. Riuscire a realizzare in tempo per le Olimpiadi invernali Milano-Cortina del 2026 le opere infrastrutturali necessarie non sarà semplice, per questo tutti i Presidenti di Regioni e Province Autonome – Attilio Fontana, Luca Zaia, Maurizio Fugatti e Arno Kompatscher – interessati dagli interventi infrastrutturali funzionali allo svolgimento dei Giochi olimpici si sono trovati concordi nel chiedere a gran voce la nomina di un commissario ad hoc. Il Vice Ministro per le Infrastrutture e le Mobilità sostenibili, Alessandro Morelli, alla prima seduta del tavolo di coordinamento che si è svolta a Verona non si è tirato indietro, anzi. “Per le Olimpiadi c’è la “necessità di un commissario – ha riconosciuto. Per cui le priorità sono, nell’ordine, la chiusura a breve della partita della società delle olimpiadi ed immediatamente dopo la nomina del commissario”. Morelli parla della costituenda società partecipata per il 70 per cento dal Ministero dell’economia e delle finanze e dal Ministero delle infrastrutture e…


Bandiere Blu, il Veneto fa il pieno

Otto sono le spiagge venete, otto le bandiere blu assegnate. Nonostante l’en plein, e nonostante le presenze che, da sole, sfiorano il totale di quelle registrate complessivamente in tutta l’Italia, la nostra regione non sale sul podio. “Ne ho piene le tasche di queste classifiche fuorvianti, che si basano sulla quantità di vessilli assegnati. Ci sono regioni che hanno una miriade di microspiagge, con relativo numero di bandiere che è giocoforza più alto rispetto a quello realizzato dalle regioni con meno arenili, ma più estesi”, sbotta il presidente di Confturismo Veneto Marco Michielli, 17mila imprese associate in quella che, per presenze, è la regione più turistica d’Italia. Soddisfatto per il risultato ottenuto, che conferma i vessilli dell’anno scorso, e che è motivo d’orgoglio per tutti coloro che operano nel settore turistico, Michielli punta però il dito, e non è la prima volta, contro quella che definisce “Una classifica ingannevole, che pone in…


GIRO D’ITALIA :TAPPA DANTESCA DA RAVENNA A VERONA

di Enrico Andreoli VERONA 8 Maggio 2021 «Non può comprendere la passione chi non l’ha provata». Così recitava il Sommo Poeta. E di passione gli amanti della sella e delle due ruote ne avranno da vendere nella 104ª edizione del Giro d’Italia partita da Torino. A 700 anni dalla morte di Dante Alighieri la kermesse rosa ha deciso di rendere omaggio al grande letterato fiorentino con una frazione speciale che unisce due luoghi simbolo della vita dell’autore della Divina Commedia, Ravenna e Verona. La finale della «Tappa dantesca» si terrà difatti nella città scaligera il prossimo 21 maggio, con l’arrivo dei ciclisti, provenienti dalla Statale 12, allestito in Corso Porta Nuova all’altezza di piazza Pradaval.«L’idea di questa ‘tappa dantesca’ era nata già due anni fa, durante le prime fasi di programmazione degli eventi dedicati ai 700 anni dalla morte del sommo poeta – ha affermato il sindaco Federico Sboarina -….


“DOCUMENTI NON CONFORMI”: LA VAS DELLA MARANGONA È TUTTA DA RIFARE

Il Consorzio ZAI prende atto del parere VAS del 27 aprile 2021 trasmesso in data odierna. Il parere riguarda questioni di natura esclusivamente formale e procedurale inerenti al rapporto ambientale preliminare, peraltro redatto da tecnici esterni incaricati dal Consorzio ZAI, che dovrà essere rielaborato secondo le richieste della Regione Veneto, e ritrasmesso alla competente Commissione Regionale VAS per il proseguo dell’analisi. La Regione Veneto non entra nel merito dei contenuti del rapporto ambientale preliminare; si limita ad osservare che vi è incongruenza fra quanto pubblicato sul sito del Comune e gli elaborati depositati. Il Consorzio ZAI procederà quanto prima ad inviare le necessarie integrazioni.


RADICCHIO ROSSO: IL RUBINO DELLA MARCA TREVIGIANA

di Enrico Andreoli Treviso 23 Aprile 2021 Nella ricca e produttiva terra della Marca, con propaggini anche nelle limitrofe lande patavine e lagunari, risiede un alimento di pregio che da secoli caratterizza e profuma questo angolo meraviglioso di Veneto in tutto il mondo.Parliamo del radicchio rosso di Treviso. La coltivazione di questo nobile ortaggio affonda le proprie radici nei secoli addietro, comparendo nel territorio trevisano nel XVI° secolo dove da cibo della povera gente divenne un vitto molto ricercato grazie alle particolari tecniche di produzione. Una leggenda narra la nascita del radicchio, facendola risalire a un uccello che aveva trasportato il seme della pianta presso il campanile di una chiesa ubicata in un paesino in provincia di Treviso, laddove i locali frati avrebbero poi coltivato il seme e dando il via alla secolare tradizione. Alcune testimonianze iconografiche (condotte da Tiziano Tempesta dell’Università di Padova) rivelano la presenza del radicchio già…


Gardaland, cambiare la road map per la riapertura

 “In attesa dell’ufficializzazione con il prossimo DPCM, non ci spieghiamo per quale motivo i Parchi Divertimento, che svolgono la propria attività quasi esclusivamente all’aperto, vengano associati – in termini di data di ri-apertura – alle fiere e ai congressi che si svolgono indoor. Addirittura, se venisse mantenuta questa scadenza per le riaperture, i Parchi verrebbero ritenuti più pericolosi delle palestre o dei cinema che sono al chiuso!” A dichiararlo l’Amministratore Delegato di Gardaland, Aldo Maria Vigevani. “Tale logica sarebbe esattamente contraria alla situazione internazionale – vedi Inghilterra e USA – dove i parchi, appunto all’aperto, sono tra le prime attività a riprendere – rimarca l’ad -. Lo scorso anno Gardaland ha inaugurato la stagione addirittura il 13 giugno e grazie ad un robusto ed efficace Protocollo di Sicurezza non è stato registrato nessun contagio tra i suoi Ospiti, i quali hanno confermato l’efficacia delle misure a più riprese attraverso migliaia di…


LA LESSINIA NEL REGISTRO NAZIONALE DEI PAESAGGI RURALI STORICI

di Enrico Andreoli Verona 13 Aprile 2021 Lo scorso autunno è stato foriero di una grande conquista per il territorio veneto. Difatti gli Alti Pascoli della Lessinia, a nord di Verona, sono stati ufficialmente iscritti nel Registro nazionale dei paesaggi rurali storici in seguito alla valutazione positiva della Commissione dell’Osservatorio Nazionale del paesaggio rurale, delle pratiche agricole e conoscenze tradizionali, che fa a capo al Ministero delle Politiche agricole e forestali. La Commissione ha approvato la relazione espositiva del dossier realizzato in oltre sei mesi di lavoro dal team di professionisti ed esperti dell’associazione temporanea di scopo (ATS) “Alti Pascoli della Lessinia” coordinata da Davide Pasut, dottore forestale. L’ATS ha coinvolto, a partire dal 2018 (in un percorso iniziato nel 2015), sei comuni veronesi (Erbezzo, Selva di Progno, Velo Veronese, Sant’Anna d’Alfaedo, Bosco Chiesanuova, Roverè Veronese), due trentini (Ala e Avio), uno vicentino (Crespadoro), due società agricole private (Società agricole…